Trasparenza e ambiente

L'integrazione con il territorio, in cifre

Dati certificati e accessibili a tutti

I dati sulle emissioni sono comunicati agli enti di controllo e resi disponibili su questo sito. Le emissioni sono sempre al di sotto del limite indicato dalla legge e in linea con i limiti europei. Possiamo così documentare l'impatto della nostra centrale in totale trasparenza.

1. Emissioni

I dati delle nostre emissioni sono rilevati in continuo tramite strumentazione certificata UNI EN 14181 e UNI EN 15267 in grado di garantire il monitoraggio dei principali parametri: NOx, CO, SOx, COT, O2, temperatura, portata fumi. La strumentazione è sottoposta a controlli costanti da parte di laboratori esterni certificati.

2. Immissioni e qualità dell'aria

Abbiamo creato una rete di monitoraggio estesa e capillare che comprende 10 stazioni di monitoraggio di qualità dell’aria al suolo (5 in Calabria e 5 in Basilicata), di cui 4 attrezzate per monitorare anche il traffico veicolare.

I dati che registriamo continuamente sono resi disponibili attraverso un portale dedicato al Comune di Laino Borgo, all’ARPA di Calabria e Basilicata, ai Carabinieri del NOE di Castrovillari, nonché visibili su schermi pubblici posti nell’androne del Comune di Laino Borgo ed all’esterno della Centrale.

3. Odori e rumori

Abbiamo implementato tutte le buone pratiche per eliminare o contenere rumori ed eventuali odori della biomassa legnosa, che possono derivare dal loro ammassamento.

  • le emissioni acustiche sono minimizzate grazie all’uso di macchine ad emissione acustica ridotta, barriere fonoassorbenti, piantumazione di alberi lungo tutto il perimetro della centrale;
  • gli odori sono contenuti grazie all’ordinario funzionamento della centrale che prevede un breve stazionamento dei cumuli. 

4. Bio-monitoraggio

La rete di bio-monitoraggio è costituita da più siti di esposizione, individuati dalla commissione tecnico-scientifica, oltre ad un sito di esposizione specifico situato presso le strutture di produzione dei biosensori, al fine di disporre di valori di riferimento su base annuale. La rete utilizza biosensori vegetali coltivati in vaso, selezionati tra le specie vegetali sensibili agli inquinanti di riferimento in accordo col Piano di Biomonitoraggio definito.

L’indagine floro-faunistica del territorio circostante la centrale, riguarda due ambiti disciplinari e territoriali distinti:

  1. l’indagine floristico-vegetazionale del territorio circostante l’impianto (area circolare con raggio di 5 km dall’impianto);
  2. l’indagine faunistica relativa al censimento della lontra (Lutra lutra) che interessa l’ambito ripariale del fiume Mercure e del fiume Lao.
Emissioni

Come riduciamo fumi e polveri

Le nostre emissioni sono il risultato della combustione di vegetali. Abbiamo installato sistemi innovativi per prevenire la dispersione di fumi e polveri:

  • appena usciti dalle caldaie, i fumi sono convogliati nel ciclone dove avvengono i primi due processi fondamentali: per effetto della forza centrifuga e dell’effetto ciclonico (da cui il nome) si separa la polvere più pesante e grazie all’iniezione di calce idrata siamo in grado di abbattere eventuali sostanze acide presenti nei fumi, comunque già in bassa concentrazione per la natura stessa del legno vergine;
  • subito dopo, i fumi passano attraverso dei filtri a maniche per una successiva depurazione dell’aria, dove le polveri residue vengono abbattute.